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Contava solo vincere, che spettacolo Augusto e Mota

di Niccolò Anfosso

Contava solamente vincere e il Monza l’ha fatto con una buona prestazione soprattutto nel primo tempo, dove i biancorossi hanno gestito il possesso affondando con molta frequenza sul settore mancino. Sugli scudi Carlos Augusto che appena scalda il motore dimostra di essere molto pericoloso anche in area avversaria: ne è una prova empirica all’atto pratico la rete del vantaggio, marchiata dal terzino brasiliano che segue l’azione e la conclude con rabbia, potenza e cinismo sfondando la rete. Dopo l’1-0 i biancorossi mantengono con equilibrio la posizione, subendo qualche iniziativa ospite con Di Gregorio molto attento a respingere ogni velleità bianconera. Nella ripresa i ritmi vengono alzati dai cambi: D’Errico incrementa il passo sulla destra, Dany Mota confeziona un cioccolatino che Frattesi scarta ad occhi chiusi chiudendo la contesa. Poi Maric ha l’occasione per arrotondare il punteggio senza riuscirci, sbattendo sul corpo di Leali. Domenica prossima a Cremona c’è un solo risultato: la vittoria, perché i sei punti persi con Reggiana e Pescara (passivo complessivo di sei reti) pesano come un macigno.


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