Da Parma a Modena, si chiude un 2025 finalmente col sorriso
Dodici mesi divisi in due parti per il Monza: un Capitolo 1 davvero da film horror, ultimo posto in Serie A, l'esonero di Alessandro Nesta e l'ingaggio di Salvatore Bocchetti che non darà la scossa ad una squadra destinata all'amara retrocessione.
Un gruppo sventrato nel calciomercato invernale 2025 (vedi gli addii in pochi giorni di Pablo Marì, Bondo, Maldini, Djuric...) e rimpolpato da elementi asettici per la causa (Palacios, Urbanski, Ganvoula...), che neanche il ritorno del già citato Nesta ha saputo rianimare.
La matematica retrocessione dopo tre stagioni di Serie A e quindi la montagna russa dell'epocale cambio societario, dal gruppo Fininvest agli americani della Beckett Layne Ventures, con tanto di addio anche alla figura manageriale di Adriano Galliani. Il Monza ha quindi cliccato sul Capitolo 2 decisamente migliore: nonostante una partenza zoppicante in campionato, mister Bianco ed i big riconfermati in Brianza, hanno riportato entusiasmo e soprattutto risultati importanti.
Dalla sconfitta al "Tardini" col Parma maturata oltre il novantesimo nel gennaio 2025 che era un triste presagio di ciò che sarebbe successo pochi mesi dopo, all'impresa in rimonta del "Braglia" di Modena che conferma la mentalità vincente riacquisita dal Monza. Si chiude un 2025 certamente tormentato, ma che fa intravedere sempre più un arcobaleno di serenità.