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Il Monza è vivo ma ora bisogna dimostrarlo anche in campionato

di Stefano Pontoni

Il Monza ha risposto presente. Dopo un avvio di campionato complicato, caratterizzato da alti e bassi e da una mancanza di continuità di risultati, gli uomini di Alessandro Nesta hanno trovato nella Coppa Italia il palcoscenico ideale per rilanciarsi. La vittoria contro in quel che a tutti gli effetti è un derby Brescia, nonostante le rondinelle siano di B, è andata ben oltre il risultato finale: è stata una dimostrazione di carattere, intensità e qualità di gioco, il tutto condito da una prestazione corale che non ha lasciato spazio a dubbi sulla voglia di riscatto dei biancorossi.

Nonostante una categoria di differenza, la squadra brianzola ha messo in campo un calcio aggressivo e organizzato, dominando la partita per larghi tratti. Il Brescia, pur combattendo con orgoglio, è apparso in difficoltà nel contenere l’intensità del Monza, che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni create. Nesta, d’altronde, aveva chiesto una reazione e l’ha ottenuta, con i suoi che hanno messo da parte le incertezze delle prime giornate di campionato per offrire una prova che ha restituito fiducia e consapevolezza.

Il Monza ha ritrovato fluidità nel palleggio, pressing alto e una solidità difensiva che erano mancati nelle scorse settimane. I reparti si sono mossi in sincronia, con il centrocampo capace di recuperare palloni e rilanciare l'azione offensiva con rapidità, mentre l'attacco, spesso sottotono in campionato, ha dimostrato una ritrovata verve. Un segnale importante in vista delle prossime sfide, che potrebbe rappresentare il punto di svolta nella stagione dei biancorossi.

Questa vittoria è un toccasana soprattutto per il morale del gruppo. Dopo un’estate ricca di aspettative, il Monza si è trovato subito a dover fare i conti con la realtà di una Serie A competitiva e agguerrita, dove nulla è scontato e ogni punto va conquistato con fatica. Il successo contro il Brescia dimostra che la squadra ha la qualità e le risorse per competere, ma serve ancora lavorare per trovare quella continuità che fa la differenza in campionato.

Nesta, da parte sua, ha mostrato di saper gestire le difficoltà, rimescolando le carte e trovando soluzioni tattiche vincenti. La sua mano si è vista nella disposizione della squadra in campo, ma anche nella mentalità con cui i giocatori hanno affrontato la gara: nessun timore reverenziale, solo voglia di imporsi e di ripartire.

Ora la sfida per il Monza è mantenere questo livello di prestazione. La vittoria in Coppa Italia può essere il trampolino di lancio per i prossimi impegni, ma la Serie A richiede continuità e costanza. I tifosi biancorossi, dal canto loro, si augurano che la squadra abbia davvero voltato pagina e che il successo contro il Brescia sia solo l'inizio di un cammino in crescendo.

Il Monza è vivo, ha talento e carattere. Nesta lo sa e ora è il momento di dimostrarlo anche in campionato.