ESCLUSIVA - Giacalone: "Monza, buona ossatura. Terrei d'occhio..."
TuttoMonza.it ha intervistato in esclusiva la nota giornalista di Sportitalia, Giada Giacalone, che sabato era presente al centro sportivo "Silvio e Luigi Berlusconi-Monzello" per l'amichevole Monza-Sassuolo come bordocampista.
Che risposte ha dato il test match col Sassuolo a mister Nesta, a pochi giorni del debutto ufficiale di Coppa Italia?
"Sicuramente abbiamo un Monza più tonico fisicamente rispetto a quello di Temù. Poi comunque la fluidità di gioco si è vista, un Daniel Maldini in grande spolvero e la sorpresa Sensi che potrà dare una grande mano. Dall’altra parte c’è l’esigenza di un numero uno, di un esterno a tutta fascia e di un vice Djuric".
A che punto è il gioco della squadra coi meccanismi del nuovo tecnico secondo te?
"Partiamo da una premessa d’obbligo. Gran parte della squadra degli anni scorsi c’è. L’ossatura è buona, quindi già si può vedere quello che vuole Nesta dal gruppo. Grande dialogo tra i centrocampisti soprattutto, dialogo palla a terra tra i trequartisti e la punta, esterni a tutta fascia che spingo. Diciamo che il cantiere è a buon punto".
Pablo Marí, Pessina e Caprari: sono loro i capisaldi a cui affidarsi per questa stagione 3.0 o ipotizzi sorprese possibili dal gruppo Monza?
"Oltre a loro terrei d’occhio Bondo e Daniel Maldini. Il primo lo scorso anno ha trovato spazio e può andare incontro a una stagione della consacrazione. Geometrie, personalità, grinta. Deve limitare forse l’aggressività che lo porta a prendere troppi gialli ma per il resto è un giocatore che si può ritagliare spazio. Daniel Maldini potrebbe ricoprire quel ruolo di trequartista di grande qualità come lo è stato Colpani lo scorso anno. Nei sei mesi brianzoli ha fatto benissimo, si sono rivoluti fortemente e contro il Sassuolo abbiamo visto 2-3 giocate di classe cristallina. È venuto a Monza per essere Daniel Maldini, non il figlio di Paolo".
Chi ti ha impressionato di più e dove può migliorare il Monza?
"Detto di Maldini e Bondo come sorprese, questa è una squadra che ha bisogno di un portiere. Di nomi ne sono stati fatti tanti, di suggestioni che potrebbero tornare pure. Poi un rinforzo sugli esterni, magari a sinistra, e infine in attacco come supporto a Milan Djuric".
Il tira e molla per il nuovo portiere potrà influenzare la squadra?
"La squadra non credo, soprattutto se dovesse arrivare - come probabilmente sarà - un portiere di esperienza già rodato di calcio italiano. E che quindi potrà subito ambientarsi alla grande".
Cosa aspettarsi dal debutto di Nesta in Serie A?
"Le parole che ha sempre avuto Galliani su di lui sono la più grande assicurazione e rassicurazione per i tifosi. È un tecnico che ha fatto gavetta, che ha la fiducia totale del club e ha in mano una rosa robusta. Può fare bene e sfruttare questa grande opportunità che il Monza gli ha dato".