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Bondo: "Al Monza era tutto più tranquillo, ora mi sento sempre osservato. La trattativa col Milan..."

di Redazione Tuttomonza

Warren Bondo, centrocampista del Milan ex Monza, ha parlato della sua carriera in un'intervista a footmercato.net: "Il giocatore che mi ha colpito di più in A? Reijnders, non lo conoscevo e l'ho visto per la prima volta quando sono arrivato al Monza. Giocarci contro è stato veramente difficile, ai miei compagni dicevo che per me era il più forte della serie A e sono contento ora di giocarci insieme. La trattativa col Milan? Si è fatto tutto in due ore. Nel mercato inverale non pensavo di lasciare il Monza, sapevo che il Milan non voleva fare mercato e mi sono ripromesso di concentrarmi solo sul Monza. Uscito dall'allenamento sui social ho scoperto poi che il Milan aveva venduto Bennacer, mi ha chiamato mio zio che è anche agente e mi ha detto che il Milan voleva puntare su di me. Ovviamente ho accettato, già tre anni fa avevo avuto l'opportunità di andarci con Maldini e Massaro ma poi non se ne fece nulla.

Cosa è cambiato? A Monza potevo andare tranquillamente in panetteria a comprare il pane, qui se esco, vado al ristorante, mi sento osservato, mi chiedono una foto, un autografo, hai obblighi mediatici maggiori. A volte a Milano non puoi neanche uscire di casa".


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