Firenze finora amara, quante critiche agli ex Palladino e Colpani
Non è partita col piede giusto l'avventura in viola di Raffaele Palladino e Andrea Colpani: gli ex biancorossi sono finiti entrambi nel tritacarne della critica, per gli scarsi risultati dell'allenatore e le prestazioni sottotono dell'altro.
Il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato così di Palladino: "Palladino dovrebbe lasciare qualche alibi e andare a scuola da Baroni per come si lavora sull’organico che per me è importante. La Fiorentina ha un organico profondo e molto ben assortito, a centrocampo ha preso i due che lui voleva. Cosa avrebbe dovuto fare di più? La colpa la danno alle società ma gli allenatori vanno in campo e devono distribuire il lavoro, è stato fatto male. Durante il mercato Palladino si lamentava. Ha pareggiato partite che avrebbe dovuto vincere, contro il Venezia e con il Monza. Gli ha preso anche Gosens. Ed è una squadra che è un punto di domanda, senza schemi e senza idee. Tra Baroni e Palladino c’è un abisso. Ora ha finito gli alibi e deve dare qualcosa di suo ma purtroppo non riesce a darlo".
Su Colpani ha parlato invece il giornalista Massimo Marianella a Radio Firenze Viola: "Vorrei vedere impiegato meno Colpani. Quanto ci vuole perché trovi la condizione? Perché è così indietro? E quanto dobbiamo aspettarlo? Non è possibile. Esistono dei calciatori che faticano molto a entrare in una certa dimensione, probabilmente lui è uno di questi. Sarebbe un problema se fosse stato sopravvalutato. Anche per sua tranquillità lo lascerei migliorare la sua condizione atletica, diciamo così".