Simon Skrabb, ex calciatore del Brescia, descrive il
Mario Balotelli che ha incontrato in Italia parlando a
Expressen. "Quando sono arrivato a Brescia parlavo solo inglese e mi hanno affidato Balotelli come interprete. I primi tempi sono stati incredibili, ho debuttato contro il Milan, la Finlandia si è qualificata all'Europeo. Poi è arrivato il Covid ed è cambiato tutto. Mario è un tipo strano, mi ha dato l'impressione di essere un bravo ragazzo ma col lockdown è un po' sparito. Nel primo periodo era come un capitano della squadra poi si è visto poco. Inseguiva la gente con accendino e lacca per dargli fuoco ai capelli, non sapevi mai cosa potesse combinare".