Mario Balotelli, i prestigiosi club d'Europa, la Nazionale, il calo. Tutto quello da sapere su di lui
Pochi credevano nel suo potenziale arrivo, e alla fine eccolo qua, Mario Balotelli è un giocatore del Monza.
NELLE MIGLIORI SQUADRE D’ITALIA ED EUROPA
L’ex azzurro è un grande conoscitore del calcio, non solo quello italiano, difatti ha giocato con Inter, Milan e Brescia e all’estero con Manchester City, Liverpool, Nizza e Marsiglia. Lui difatti vanta 8 gol in Champions League cui andò a segno con la maglia di Milan, Inter, Manchester City e Liverpool, potrebbero aggiungersi anche altre 2 reti segnate con Nizza e Milan nelle qualificazioni di Champions.
IL VALORE DI MERCATO
Il suo valore di mercato più alto lo raggiunse quando militava nel Milan nella stagione 2013/14, quando la sua quotazione raggiunse i 27milioni, poi venduto al Liverpool solo per 20. Oggi per il 30enne il valore di mercato è calato, giustamente, ed oggi ha raggiunto i 3 milioni.
IL PRINCIPIO E L’ULTIMO ANNO
Super Mario non ha mai giocato in Serie B, solo nelle serie maggiori, fatta esclusione per spicciole presenze in Serie C quando aveva solo 16 anni, con il Lumezzane.
Il Monza acquista Balotelli da svincolato, l’ultimo anno lo ricordano tutti, a Brescia. Un anno terribile quello del Balo e del Brescia che aveva puntato tutto sull’ex azzurro, in 19 gare solo 5 gol; ha saltato anche le ultime tre gare di campionato poiché in conflitto e di conseguenza non venne convocato. Ora ci si augura una sua maturazione.
Balotelli in tutta la sua carriera, senza contare la nazionale, ha collezionato 399 presenze, 161 gol e 34 assist. Sulla disciplina in campo poco si può dire, 7 cartellini rossi e 5 gialli in carriera.
LA NAZIONALE
Appena 18enne Mario venne chiamato dalla Nazionale U21 di mister Casiraghi, cui in 15 gare siglò 5 gol con gli azzurrini. Due anni più tardi lo chiama Prandelli nella Nazionale maggiore e colleziona 36 presenze e 14 gol con gli azzurri.
Prende parte all’Europeo del 2012, quando l’Italia venne battuta 4-0 dalla Spana in finale, segnando 3 gol in 6 presenze. Successivamente prende parte al Mondiale del 2014 in Brasile, dove segnò 1 gol in 3 presenze e l’Italia non raggiunse la qualificazione agli ottavi di finale.