Monza, con la Cremonese per chiudere la pratica salvezza
Dopo il Verona per il Monza c’è un altro incrocio diretto con la Cremonese per guadagnarsi, in caso di vittoria, la permanenza in Serie A con ampio anticipo. Aritmeticamente non sarebbe ancora ufficiale, ma ufficiosamente l’eventuale successo contro la squadra di Davide Ballardini permetterebbe di guardare al futuro più immediato con un’altra prospettiva. Cioè puntare a qualcosa di diverso, provare ad alzare il livello di una formazione che ha nelle corde l’opportunità di puntare a chiudere la stagione andando anche oltre l’obiettivo iniziale legato alla salvezza. Prima tuttavia c’è da affrontare, ed anche nel migliore dei modi, una Cremonese che al contrario del Monza vede da lontanissimo la salvezza. Quasi un’utopia, realisticamente difficile nonostante abbia sempre disputato gare dignitose. Lo sbaglio che la formazione di Palladino non dovrà fare è quello di non sottovalutare l’avversario. In fondo la crescita di un club che punta a migliorarsi costantemente passa anche da questi piccoli ma grandi dettagli.
A proposito di crescita, a livello di squadra ma anche di singoli: sono tanti i calciatori del Monza che da qui in avanti vogliono mettersi in luce e dimostrare le proprie qualità. Pessina, Sensi, Izzo e Di Gregorio – giusto per fare qualche nome – hanno una voglia matta di convincere il CT dell’Italia Roberto Mancini ad inserirli nel giro della nazionale. Carlos Augusto, uno dei migliori esterni sinistri del campionato, è seguito con particolare interesse dai principali top club ed un finale di campionato da protagonista farebbe ancor di più di lui un potenziale uomo mercato in vista della prossima sessione estiva di mercato.