.

Palladino: "Ci aspettavamo una partita così, vittoria di gruppo. Non guardiamo la classifica"

di Stefano Pontoni

Il mister del Monza Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria esterna per 2-3 sul campo della Cremonese.

Avete sofferto troppo nel finale?
"Ci aspettavamo una partita anche sporca, di duelli e d'intensità. Sapevamo che poteva incanalarsi così, soprattutto dopo un grande approccio. Ci tenevo tanto, i ragazzi sono entrati benissimo in partita andando in vantaggio. Poi la Cremonese ha reagito e ci ha messo in difficoltà, mentre noi ci siamo abbassati e non abbiamo sfruttato bene tante ripartenze. Loro mettevano tanti cross e noi abbiamo perso qualche duello. Non mi è piaciuto che alla fine abbiamo un po' smesso di giocare, ma credo che questa sia stata la vittoria del gruppo e della squadra è mi è piaciuto soffrire insieme a loro".

Bella risposta dal reparto offensivo?
"Io ero convinto che prima o poi arrivasse, perché già prima della sosta andavamo in gol con continuità e a me interessa mettere gli attaccanti in condizione di fare gol. Grande lavoro degli attaccanti nel primo tempo e poi di quelli che sono entrati. Dobbiamo migliorare nell'ultimo passaggio".

Quanto la soddisfa il fatto di giocare sempre bene a calcio?
"Oggi credo che sia stata la partita che abbiamo giocato meno bene delle altre, anche per merito degli avversari. A tratti però abbiamo giocato bene e sono felice. Il campo era difficile, venivamo da due ottime prestazioni e abbiamo portato a casa tre punti d'oro".

Si aspettava un Di Gregorio così forte?
"Io ho la fortuna di avere due grandissimi portieri, quasi non da neopromossa. Sono due grandi professionisti e Cragno ha accettato le scelte anche se soffre a star fuori. In panchina è il primo ad esultare con i compagni, a dare consigli e spero di dargli maggiore spazio già a a partire dal match di Coppa Italia di martedì".

Siete a 2 punti dal decimo posto: potete guardare anche avanti o solo indietro?
"Non guardiamo oltre. Per me la nostra salvezza equivale ad uno scudetto. Siamo una neopromossa e il primo anno in A è sempre il più difficile. Siamo in crescita e non dobbiamo farci distogliere dal nostro obiettivo che è la salvezza"


Show Player