Cremonese, Pecchia: “Per fare punti con il Monza dobbiamo andare oltre le nostre potenzialità”
di Stefano Pontoni
Abbiamo tutto l’organico al completo se non qualche problemino, anche i nuovi arrivati sono in buone condizioni e quindi la situazione è diversa rispetto a Lecce. Adesso si deve ripartire con il piede sull’acceleratore, bisognerà sfruttare le energie di tutti perché si determinerà il campionato.
Questi sei mesi hanno dato le indicazioni giuste sul nostro modo di essere, abbiamo dimostrato di poter giocare in condizioni limitanti dal punto di vista fisco offrendo comunque buone prestazioni. Abbiamo fatto vedere di avere un’identità tecnico-tattica chiara e di potercela giocare con tutti. Ora dobbiamo alzare l’asticella perché essendo una squadra giovane c’è tanto entusiasmo. Da qui si riparte e chi sarà più pronto si toglierà delle soddisfazioni.
Gondo ci dà una certa verticalità, un po’ come Di Carmine, ma ci permette di creare i presupposti per avere velocità nella zona centrale oltre che in fascia. Rafia lo conoscerete, è maturato molto in questi mesi e rispetto a quando l’ho allenato io. Ha grandissima qualità e talento a cui abbina sostanza, in quella zona va a riempire un reparto con tanti giocatori di qualità. Non so in che ruolo può evolversi, ma nei tre davanti può fare tutto. C’eravamo sentiti già a gennaio 2020, poi ha segnato in Coppa Italia e quella strada si è chiusa. È un giocatore che permette di avere ancora più qualità e dare una fisionomia diversa al gioco. Il suo inserimento sarà più semplice perché ci conosciamo bene.
Abbiamo un reparto difensivo con 9 giocatori e la serenità di poter affrontare l’intenso calendario. L’anno scorso abbiamo sofferto molto e ne abbiamo pagato dazio. Casasola è in buone condizioni, ha giocato un paio di settimane fa e c’è anche Crescenzi, che non gioca 90′ da diverso tempo. Vedremo. Tiago deve entrare e capire la nostra identità, molti ci fanno i complimenti, ma a volte mi piacerebbe avere più vittorie piuttosto che bellissime prestazioni. Contro squadre di un certo rilievo siamo usciti diverse volte con tante belle parole, ma a contare poi è il risultato.
Il mercato del Monza fa sempre rumore, già da qualche anno. Sulla squadra c’è poco da dire, i numeri danno indicazioni ma la squadra è diversa rispetto all’anno scorso per come sta in campo, ma con la stessa filosofia. Dobbiamo affrontarla con la personalità e la voglia di ottenere il risultato e andare oltre, cercando di essere più concreti.
Ormai abbiamo dimostrato in diverse gare, anche se con dei limiti, che il gruppo c’è ed è compatto. Questo ci servirà per affrontare la partita di domani, Lecce lascia spinta e rabbia, perché abbiamo dovuto affrontare una partita impegnativa con qualche gomma sgonfia, quindi non siamo riusciti a spingere al massimo. I paragoni con il girone d’andata non si possono fare, possono succedere cose troppo diverse. Concentriamoci sul Monza e stop, in certe gare dell’andata abbiamo avuto un approccio ottimo ma una flessione nei risultati, lo stile dev’essere quello di pensare alla prossima gara e basta. Il resto non serve a nulla alla squadra.”
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