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Quando Nesta si "infortunò" per colpa della PlayStation

di Christian Colombo

In vista della gara tra Monza e Roma, saranno diversi i giocatori biancorossi che resteranno ai box causa infortunio. Un aneddoto curioso ha caratterizzato mister Alessandro Nesta proprio su questo tema, nel lontano 2005 con la maglia del Milan. Il difensore lamentò dei fastidi al polso per le "troppe partite giocate alla Play Station". Il quotidiano La Repubblica ha avuto modo di intervistare l’ex rossonero. Tra gli argomenti affrontati c’è stato anche quello relativo all’ormai celebre infortunio che il giocatore, subì alla mano e che molti attribuirono alla sua passione per i videogiochi: "È vero che giocavo tantissimo alla Play Station, ero capace di passarci le ore: giocavamo in ritiro, con i compagni di squadra, e pure a casa da solo. Ma in quel caso andò diversamente. Mi ero fatto male in Champions League al tendine della mano. Feci delle visite, ci fu una diagnosi. Poi però il recupero fu più lento del previsto e qualcuno mise in giro questa voce dei videogiochi". Diverse, invece, le dichiarazioni di Andrea Pirlo: "Negli anni al Milan giocavamo un casino alla Play Station. Anche a Milanello io e Nesta facevamo le corse per mangiare velocemente e andare in camera a giocare anche prima dell’allenamento. Ricordo che eravamo con la Nazionale, avevamo giocato alla Play. Siamo andati giù a cena, lui ha preso il piatto e gli è caduto. In pratica gli è crollato il tendine del polso”. 


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