Le pagelle di Monza-Benevento 3-0: Dany Mota inarrestabile, biancorossi perfetti
Di Gregorio 6 - Vive un pomeriggio stranamente tranquillo dopo gli incubi di Frosinone.
Sampirisi 6,5 - Ci mette la testa per anticipare provvidenzialmente Moncini ben appostato sul secondo palo, intervento importante. Presidia con bravura la zona di competenza.
Caldirola 6,5 - Sente la partita da ex e non sbaglia un solo intervento.
Carlos Augusto 6 - La nuova veste tattica che Stroppa gli ha cucito addosso non gli consente di farsi vedere molto in avanti, ma dietro è tremendamente concreto.
Molina 6,5 - Per mezz'ora è la sua miglior prestazione stagionale, almeno quattro i cross pericolosi a centro area. Si gestisce nella ripresa e fallisce l'occasione del 3-0.
Mazzitelli 7 - La sua assenza per infortunio ha pesato e non poco, con lui oggi in campo è tutta un'altra musica. Qualità e quantità al servizio della squadra, un gigante. Dal 75' Barberis 6 - Sforna l'assist che vale il 3-0 di Dani Mota.
Pedro Pereira 7 - Anche per lui una performance di livello, quando scambia nello stretto con Ciurria è davvero uno spettacolo per gli 8000 spettatori presenti. Valore aggiunto.
Machin 6,5 - Nei primi venti minuti è letteralmente imprendibile, ha il merito di mettere subito Gytkjaer davanti al portiere con una precisa verticalizzazione. Esce per un lieve problema muscolare. Dal 68' D'Alessandro 6,5 - Entra benissimo e si rende pericoloso a ripetizione. Il fatto che ad ora sia un panchinaro fa capire quanto sia forte la rosa allestita da Berlusconi e Galliani.
Ciurria 7 - Partita di grandissimo livello per un calciatore che sta vivendo un momento di forma straordinario, quando punta l'avversario riesce sempre a creare superiorità numerica. Mette in grossa difficoltà un colosso come Letizia. Dal 75 'Colpani sv.
Dany Mota 8 - Qualcuno aveva parlato di un giocatore in calo, oggi ha risposto alle critiche disputando una partita semplicemente perfetta. Doppietta, assist e tanto spettacolo. Di categoria nettamente superiore. Dal 90' Favilli sv.
Gytkjaer 7,5 - Vince in extremis il ballottaggio con Mancuso e ripaga alla grande la fiducia dell'allenatore. Anche quando parte da posizione più arretrata mostra di essere a suo agio e partecipa alla manovra offensiva in maniera impeccabile. Segna con bravura il rigore del 2-0. Dal 75' Mancuso sv.
All. Giovanni Stroppa 7 - La sua squadra indovina la partita perfetta nel giorno più importante, il 3-0 sta anche stretto per lo spettacolo offerto.