Le pagelle di Monza-Brescia 1-1: Machin entra e la sblocca, Donati roccioso
Di Gregorio 6.5 - Si oppone nel primo tempo al pallonetto di Ayé e poi nel finale alla saetta proveniente dal piede di Bajic: due parate tutt'altro che banali.
Donati 7 - Attento nelle letture difensive e sempre pronto a metterci il piede, come dimostra nella prima frazione sul tentativo di Ayé. Roccioso.
Caldirola 6 - Riscatta qualche sbavatura iniziale con una tenuta difensiva di buon livello al centro della retroguardia. Dal 46' Marrone 6 - Riassapora il campo dopo quasi due mesi e garantisce una prestazione affidabile.
Carlos Augusto 6 - Reattivo in disimpegno, offre un valido contributo anche nella costruzione dal basso. Particolarmente funzionale nella difesa a tre.
Molina 5.5 - Non viene praticamente mai innescato sulla fascia destra: disputa una partita esclusivamente di contenimento, mentre davanti è pressoché nullo.
Colpani 6.5 - Si mette in luce con un cospicuo numero di conclusioni da fuori area: pecca di precisione, ma quantomeno si mette in luce anche nei momenti di maggiore sofferenza della squadra. Dal 56' Mota 6 - La squadra non lo mette nelle condizioni ideali per rendersi pericoloso: tocca pochi palloni e con scarsi risultati.
Barberis 5.5 - Soffre la pressione avanzata dal Brescia e fatica a dettare i tempi in cabina di regia. Non brilla nemmeno nel corpo a corpo. Dal 77' Mancuso s.v.
Valoti 5.5 - Non si iscrive mai alla partita dell'U-Power Stadium, forse complice anche l'acciacco fisico che lo costringe ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Dal 41' Machin 7 - Si presenta con una sventagliata millimetrica per Colpani, preludio dello splendido gol che sblocca momentaneamente il risultato. Impatto eccezionale.
D'Alessandro 5.5 - Non crea mai i presupposti per creare la superiorità numerica sulla corsia mancina: si limita a fare il compitino e non affonda il colpo. Dal 76' Pereira s.v.
Gytkjær 6 - Lavora qualche buon pallone spalle alla porta, dando aria alla manovra. Inoltre, si presta al confronto fisico in un match avaro di occasioni per lui.
Ciurria 6 - Non demerita nel ruolo di spalla di Gytkjær, rendendosi protagonista di alcuni guizzi. Una volta ricollocato a centrocampo, spicca per lotta e sacrificio.
All. Giovanni Stroppa 5.5 - Il Monza vanifica il vantaggio siglato da Machin con una gestione troppo remissiva nella seconda metà della ripresa. Due punti persi e aggancio alla vetta mancato.