.

Le pagelle di Pescara-Monza: Scaglia disastroso, Brocchi ha perso la bussola

di Niccolò Anfosso

Di Gregorio 6 sbavatura nel primo tempo su Galano, attento e preciso quando impegnato, non può nulla sul terzo gol.

Donati 5,5 lotta con costanza, mantiene la posizione ma non affonda mai (dal 74’ Carlos Augusto sv). 

Scaglia 4 regala un rigore da mettersi le mani nei capelli allargando le braccia inutilmente e rovinando la partita. 

Bettella 7 gol in facile torsione per il pari, soffre parecchio la fisicità e la profondità di Ceter ma si riscatta siglando il pari ancora di testa su assist di Boateng). 

Sampirisi 5 semplicemente impalpabile in spinta, dietro è composto ma serve ben altro per lottare tra i piani alti.  

Armellino 5 spunti e sostanza in fase propositiva nel primo tempo, ripresa inesistente per apporto tecnico e qualitativo. 

Barberis 5 costruisce in modo elementare, la brutta copia del giocatore di Crotone (dal 64’ Bellusci 5 perde le marcature sui corner, impreciso in impostazione). 

Colpani 5 confusionario in entrambe le fasi, si perde spesso in facili appoggi (dal 56’ Barillà 5 non si prende mai responsabilità, per un giocatore del suo calibro non è accettabile).  

Frattesi 5 l’impegno è d’alto rilievo, ma l’occasione sprecata a pochi passi da Fiorillo vanifica corsa e ritmo in mezzo al campo (dal 74’ D’Errico 6,5 accende la manovra, ma non basta).  

Boateng 6,5 fa bene l’ariete aprendo spazi ai suoi lati con sponde efficienti, si rende pericoloso e fa l’assist a Bettella per il pari. Lotta predicando nel deserto più totale. 

Machin 4,5 svaria sul fronte offensivo ricercando l’esterno per accentrarsi senza mai trovare lo spunto giusto, si sacrifica in pressione quando c’è da difendere ma è estraneo alla manovra. Fuori condizione completamente, l’addio a gennaio è più che un’ipotesi. (dal 56’ Dany Mota 6 mette pepe alla gara con azioni dinamiche e la mezza rovesciata con Fiorillo negargli il pari). 

Brocchi 4,5 formazione iniziale che lascia a dir poco perplessi, rimedia guardando la panchina e scegliendo tra i più pericolosi per provare a rimettere in gioco la gara. Quando serve il salto di qualità ecco la sconfitta, ma questa pesa come un macigno. Pescara rivitalizzato e occasione di accorciare in avanti gettata al vento.

Pescara (3-5-1-1): Fiorillo 7; Balzano 6 (dal 81’ Guth sv) Bocchetti 7, Scognamiglio 6; Bellanova 7 Memushaj 6 (dal 67’ Crecco 6) , Valdifiori 6 (dal 67’ Fernandes 6) Omeonga 6,5 Jaroszynski 5,5; Galano 7 (dal 32’ Maistro 6); Ceter 6,5 (dal 81’ Capone sv)  All. Breda 6,5. 


Altre notizie