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Pagellone finale. Sezione Difensori: Sorpresa Carboni ma i bocciati sono...

di Christian Colombo

Le pagelle finali di TuttoMonza.it

SEZIONE DIFENSORI:

PABLO MARÍ 6.5: Pilastro della squadra biancorossa. Nel corso del tempo prende le redini della difesa e si dimostra insostituibile nella formazione iniziale. Forza, potenza e fisicità le sue armi preferite per un super Pablo che stringe al braccio, in caso di assenza di Pessina, la fascia da capitano.

IZZO 6.5: Fatica a trovare continuità durante la fase iniziale del campionato, rallentato a causa di un infortunio. Girato i bulloni nel verso giusto, ritorna a ruggire in difesa, dimostrandosi un vero e proprio guerriero in campo. Senza paura, feroce e con esperienza dimostra di avere ancora fame di giocare a calcio.

CALDIROLA 5.5: Poco utilizzato dal mister rispetto alla scorsa stagione, senza incidere nelle sorti del match. Si distingue per il suo impegno fuori dal campo per numerose iniziative sociali.

D’AMBROSIO 5.5: Dopo la lunga avventura nell’Inter, ci si aspettava qualcosa di più. Buono l’avvio di stagione, con la prima partita ufficiale a segno. Fase finale altalenante, caratterizzata da qualche infortunio e tanti piccoli errori che confermano la non sufficienza in pagella.

A. CARBONI 7.5: Grande sorpresa e super stagione per il classe ‘01. Dopo un anno lontano dalla Brianza, torna da protagonista, impiegato come terzino nella difesa a quattro. Crescita esponenziale, firmata Palladino, con la ciliegina sulla torta che arriva nella gara contro la Roma, in cui realizza il primo gol in Serie A.

BIRINDELLI 6.5: Tanta corsa e sacrificio che portano ad un buon miglioramento rispetto alla passata stagione. Ottima la seconda parte del campionato con maggior concretezza e voglia di migliorarsi, che gli garantiscono la sufficienza più che piena nel computo totale.   

KYRIAKOPOULOS 5.5: Ha il difficile ruolo di sostituire un fuoriclasse come Carlos. Dopo una falsa partenza, si perdere durante il campionato e ritrova la titolarità solo nelle ultime gare conclusive. Poca precisione sia in fase offensiva che in fase difensiva.

P. PEREIRA 5.5: Discretamente impiegato, prova piatta, realizzando il minimo indispensabile. Forse ancora acerbo per questi palcoscenici. Rimandato a settembre.


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