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Galliani presenta Boateng: "Prince è un amore antico. Marin sta facendo le visite"

di Daniel Rizzo

Presentazione in grande stile per Kevin Prince Boateng. Entusiasta anche l’ad biancorosso Adriano Galliani che tesse le lodi del suo vecchio pupillo: “Credo che non abbia bisogno di presentazioni. Io mi ero innamorato di lui, calcisticamente parlando, vedendolo giocare con il Ghana nei mondiali del 2010. Mi ricordo la gara contro l’Uruguay, se avessero vinto sarebbero andati in semifinale. In quella gara mi innamorai di lui. Ero a Forte dei Marmi dove incontrai Preziosi che mi raccontò di aver bloccato Boateng ma che erano sorti dei problemi. Allori intervenni io. Quello per Prince è un amore antico, c’è stato questa possibilità. Lui era a Firenze, ho cominciato una trattativa chiamando il suo procuratore. Devo rendere onore a Boateng poichè per venire ha rinunciato a molti soldi, quindi lo ringrazio. Oggi la stella è lui, le domande vanno fatte a lui. Anche Berlusconi è innamorato di Boateng ed è felice del suo arrivo. Siamo sicuri che ci darà una grande mano per arrivare dove speriamo alla fine dell’anno". 

L'ad biancorosso precisa la tipologia contrattuale con la quale è arrivato il ghanese: "Parte del suo stipendio è stato pagato dalla Fiorentina. Il suo arrivo è a titolo definitivo con rinnovo automatico qualora dovessimo andare in Serie A".  

Poi sul mercato regale altri indizi:  "C’è il dodicesimo colpo che sta facendo le visite mediche, se le supera questa sera firma il contratto. Giocatore interessantissimo. Lo avevo detto ieri in diretta? Quindi lo dico anche a voi: si tratta di Antonio Marin. Abbiamo fatto anche un’offerta per il tredicesimo, è un affare che sta nascendo in queste ore". 

L'ex ad rossonero cita un ricordo del passato: "Mi ricordo il giorno in cui vincemmo col PSV, andai in spogliatoio a complimentarmi con Kevin. Però lui quel giorno mi disse che voleva andare via. Aveva un’offerta dello Schalke 04. Era deciso, noi non volevamo cederlo. Non sapevo nemmeno che offerta mi avrebbe fatto lo Schalke 04. Era l’autunno del 2013, ovvero l’anno dell’ultima Champions del Milan”. 


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