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Curva Davide Pieri on fire: le coreografie da urlo

di Christian Colombo

In una stagione pazzesca, sorprendente ed inaspettata, lo U-Power Stadium si è trasformato in un vero e proprio teatro a cielo aperto. Oltre allo spettacolo offerto dai nostri bagaj in campo, lo stadio è stato un trionfo di musica e colori. Tamburi, mani e migliaia di voci a tempo, hanno accompagnato la squadra biancorossa per tutte le partite, in casa e in trasferta.

Dall'estremo est contro l'Udinese, al tacco dell'Italia del Lecce calcio e dal rovente sole di agosto, all'acqua di Bergamo, nell'ultima partita contro l'Atalanta. Bianco e rosso sono le tonalità che maggiormente hanno colorato lo stadio, con striscioni di incoraggiamento e ringraziamento per una stagione indimenticabile.

Ripercorrendo alcune coreografie, sicuramente da ricordare è quella della notte del 13 agosto 2022, prima partita storica del Monza nel massimo campionato. Nella curva Sud, compare un enorme “A”, con cartoncini bianchi che accompagnato la scritta "Nessuna notte buia può impedire al sole di sorgere". La grande "sbandierata" contro la Lazio, con bandiere di ogni forma e fantasia biancorossa, che quasi impedivano la visuale ai presenti! Partita dopo partita, la Curva Davide Pieri, è riuscita a contagiare l'intero stadio, sostenendo, fino alla fine, le imprese della squadra.

La CDP (Curva Davide Pieri) è stata, di certo, protagonista, come il Monza, in questa stagione 2022-2023, rispettosa e corretta, senza mai denigrare né schernire la tifoseria avversaria. Particolari, originali e ricercate le coreografie della squadra brianzola, tutte autofinanziate della curva e dall'enorme sforzo dei sostenitori. A salvezza raggiunta, la grande Corona Ferrea, durante la partita contro la Roma con la frase di Napoleone "Dio me l'ha data, guai a chi me la tocca". Ed infine il sogno Champions, apparso contro il Milan, "Se non arriverà, ce né torniamo al bar", con un tramonto mozzafiato che rendeva ancora più romantico il desiderio


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