Ai microfoni di Sportmediaset quest'oggi ha parlato Armando Izzo, protagonista ieri della bellissima notizia in cui è stato scagionato ufficialmente dall'accusa di frode sportiva: "Come l'ho saputo? Ero in giro e quando mi hanno chiamato i miei avvocati mi sono messo a gridare. Era un grido di gioia, di felicità, finalmente posso dire di essere felice dopo tanti anni".

Oltre giustamente alla sua famiglia, il calciatore campano ha rivolto un pensiero molto profondo alla società Monza: "La dedica va anche a Galliani e al presidente Berlusconi, anche se quest'ultimo l'ho vissuto poco. Galliani invece è come un padre, lo rispetto, lo ammiro per quello che ha fatto e quello che è, è una persona importante nella mia vita. Quando un anno fa uscì la sentenza, lui mi chiamò e mi disse: 'Noi crediamo in te, pensa a giocare e stai tranquillo'. Ero veramente felice, sono sempre stato sereno, devo tanto a lui. Non posso che ricambiarlo la domenica dando tutto in campo".

Izzo si è poi spostato alle cose di campo, che vedono un Monza desolatamente ultimo in classifica ma, parole sue, pronto ancora a crederci: "Noi ci crediamo fino a quando la matematica non ci condannerà. Mai dire mai nella vita e nel calcio, sappiamo che le prossime 3 partite saranno molto importanti. Ci crediamo, stiamo sul pezzo. Sappiamo che è difficile, ma basta crederci".

Infine il futuro, con Izzo anche in Serie B? "Sono felice qua, vedremo cosa ci riserverà il futuro e poi parlerò con la società. Galliani è una persona molto importante, gli voglio bene. Ascolterò quello che mi dirà e valuteremo insieme cosa fare".

Sezione: News / Data: Ven 28 marzo 2025 alle 21:29
Autore: Roberto Sabatino
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