Un anno e otto giorni fa ci fu la gara che spedì il Brescia ai playoff e condannò definitivamente il Monza a passare dal turno ad eliminazione diretta per andare in A. Lo spauracchio Cittadella pose fine a tutti i sogni di promozione delle due lombarde, ma questa sera al Rigamonti sarà il momento di scrivere un'altra storia. Trame differenti, ma comunque simili: chi vince potrà sperare ancora di strappare l'ultimo posto rimasto, in caso contrario sarà necessario ripartire di nuovo, ancora una volta. Corini contro Stroppa, biancorossi contro Rondinelle, ma soprattutto Cellino contro Berlusconi: un mix esplosivo di ingredienti per una semifinale che promette spettacolo già nella gara d'andata.

Come arrivano i biancorossi alla sfida? "Ho fatto fatica a recuperare le energie in vista di questi playoff, ma siamo qui più determinati di prima. Non è una frase fatta. Dobbiamo e vogliamo recuperare le forze. Stiamo molto meglio rispetto a Perugia", ha ribadito Giovanni Stroppa alla vigilia del match. I biancorossi vogliono cancellare definitivamente il ko di Perugia e sfruttare la posizione di classifica che può dare una mano in caso di parità nei due match, per farlo il tecnico si affiderà a "chi sta meglio fisicamente e mentalmente". Lunga la lista degli assenti: Valoti, Sampirisi, Ramirez, Favilli, Siatounis e lo squalificato Caldirola non prenderanno parte alla gara d'andata. In attacco pochi cambi, spazio alla coppia Mota Carvalho-Gytkjaer.

Corini, invece, dovrà fare a meno di Cistana, fuori per una contusione, il difensore dovrebbe essere recuperato per il match dell'U-Power Stadium. Tanta abbondanza in attacco, ci sarà da valutare anche il cartellino di Tramoni: Ayè e Bianchi scaldano i motori, ma difficilmente il tecnico di casa stravolgerà la formazione di partenza.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 18 maggio 2022 alle 11:14
Autore: Stefano Pontoni
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