Le parole di mister Palladino alla vigilia della gara tra MonzaAtalanta

È stato fatto bene a Bologna, come possiamo inquadrare la partita di domani?

Equilibrio e solidità, due elementi indispensabili per affrontare grandi squadre. Sarà necessario saper giocare a calcio e mettere in difficoltà l’avversario. La squadra ha un’identità chiara; a volte giochiamo a tre, a volte quattro. È un bel percorso. Domani ci confrontiamo contro una squadra fresca di passaggio dell’Europa League. Srà una bella sfida.

Parliamo di singoli. Mattia Popovic e Zerbin come stanno?

Mattia è stato aggregato subito alla prima squadra ma abbiamo ritenuto di cederlo alla Primavera per trovare più spazio e minutaggio. Al contrario Ferraris lo abbiamo aggregato alla prima squadra. Zerbin, sono contento della sua crescita. È arrivato a gennaio e gli mancava un po’ il ritmo gara. È stato out per diverso tempo ma sta dimostrando di avere un posto tra i titolari. Sapevo del suo valore, sia come calciatore che come ragazzo.

Come è cambiato il “Palladino” da due anni a questa parte?

Mi sento fortunato a far parte di questa società. Sono cresciuto tanto coi miei ragazzi. Mi sono fatto travolgere da questa super esperienza. Sono ambizioso, voglio il massimo dai miei ragazzi e del mio staff.

Come hai ritrovato Caprari?

È rientrato in gruppo questa settimana. Ha fatto solo una parte di allenamenti. Attendiamo ancora qualche allenamento prima di riaverlo al 100%. Voglio fare i complimenti allo staff medico per aver presentato il ragazzo in rosa. Il gruppo è felice di averlo ritrovato, come del resto lui.

Strappare il punto contro l’Altalena, potrebbe essere lo stimolo di domani?

Il calcio è fatto di stimoli. Noi siamo un gruppo competitivo, che non ha mai voglia di perdere. Lo stimolo è quello di fare punti contro l’Atalanta? Si. Mettere in difficoltà una squadra forte, con grandi individualità, una rosa lunga e allenata da un top del calcio, sarà il nostro compito di domani.

Qual è la partita “manifesto” di Palladino?

Ridurlo ad una sola partita penso sia riduttivo. Penso che si stato un percorso super. 2 anni in cui il Monza ha sempre avuto l’atteggiamento giusto in tutti i campi. Da neopromossa dovevano giocarcela con tutte. Potremmo parlare della vittoria contro l’Inter, la gara casalinga col Milan…sono davvero tante e uniche.

In fase di costruzione dal basso la squadra sembra troppo lenta, riscontri questo “problema” e trovare un possibile miglioramento?

In base alle caratteristiche di pressione della squadra avversaria, si determina come organizzare la fase d’uscita. Si deve migliorare tutto, non esiste una squadra perfetta. Confermo il fatto che a volte dobbiamo essere più rapidi ad uscire e muovere il pallone per andare avanti. Si può, si deve giocare più velocemente, per migliorarsi e crescere sempre.

Situazione indisponibili?

Dany Mota sarà assente, causa problema alla caviglia. Ciurria ha fastidio al ginocchio come Machin, e resteranno ai box. Abbiamo recuperato appieno Vignato e D’Ambrosio.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 20 aprile 2024 alle 13:23
Autore: Christian Colombo
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