Fondi arabi, americani, il magnate greco o lo smantellamento: quante nubi, quanti pensieri attorno al Monza nelle ultime tribolate settimane che hanno accompagnato l'assorbimento del dolore per la scomparsa del presidente Silvio Berlusconi.

La famiglia scarica la società, Galliani va in politica.... Niente di tutto questo, al momento. Anzi, è proprio l'amministratore delegato che mantiene accesa quella fiamma di pura passione biancorossa scoccata nel settembre 2018, quando si insidió nuovamente a Monzello.

La piazza e l'opinione pubblica avevano bisogno di una scossa? Ecco il riscatto di Armando Izzo, primo tassello del nuovo Monza che verrà. Non un investimento banale per un giocatore sulla trentina, che ha firmato un triennale davvero importante. Non da società che sta sbaraccando...

Immobilismo e discrezione non vanno sempre a braccetto con ansie e paure: ma se il Monza doveva battere un colpo, quest'oggi si è fatto sentire eccome. Magari non arriverà quello squadrone da Europa, ma l'anno prossimo i biancorossi vogliono ancora vendere cara la pelle. 

Si riparte da mister Palladino e Izzo, con Galliani pronto a ricamare attorno ad essi un gruppo forte, giovane ma allo stesso tempo navigato: perché una volta toccato il Paradiso, sarebbe un peccato non tenerselo stretto.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 27 giugno 2023 alle 15:25
Autore: Roberto Sabatino
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